É morto il rarissimo falco pescatore ferito da un bracconiere,a nulla sono valsi i tentativi dei veterinari di curare le ferite provocate all’ala e all’occhio del rapace dai pallini sparati.L’ipotesi accreditata è che si tratti di bracconieri.
“Un gravissimo ed ignobile attentato alla biodiversita”,inoltre si tratta di un rapace che non può essere confuso o scambiato con nessuna specie cacciabile.Chi ha sparato voleva abbatterlo,oltretutto al confine con un area protetta come la riserva di RIPA BIANCA a Jesi (AN) dove era stato visto volare dimostra che si tratta di un atto criminale deliberato e spregiudicato da parte di un cacciatore.  Nove associazioni animaliste marchigiane sono in rivolta e hanno deciso di sporgere denuncia contro ignoti
Ancora valida la taglia per rintracciare il responsabile di questo orrendo gesto,ma da questo si sollevano anche le richieste di controlli delle forze dell’ordine,specie vicino alle aree protette.  #Bastacaccia #cacciatoritrogloditi

Views: 4918

Di admin